La malnutrizione, prima di questo conflitto quasi inesistente a Gaza, si è tragicamente diffusa tra i più piccoli.

Solo negli ultimi mesi abbiamo diagnosticato e curato migliaia di bambini nei nostri centri medici, ma i bisogni reatano altissimi.

Donando un trattamento salvavita a base di cibo terapeutico permetti a un bambino di tornare a crescere e giocare.

Tra le categorie più esposte alla malnutrizione troviamo le donne in stato di gravidanza o allattamento.

Una donna malnutrita darà alla luce un bambino malnutrito. Se è già nato, potrebbe non avere latte per allattarlo.

In un contesto come quello di Gaza, in cui il latte in polvere è di difficile reperimento, sostenere la sua alimentazione significa salvare 2 vite.

A Gaza è tutto da ricostruire, ma non si può guardare al domani se non si ha nulla da mangiare oggi. Ecco perché una delle azioni più importanti resta fornire alle famiglie alimenti essenziali.

Dopo lunghi mesi di stenti e privazioni, ogni pasto nutriente è un potente gesto di resistenza e rinascita! Meglio ancora se condiviso con la propria famiglia.

L'inverno è al momento il principale rischio per la vita della popolazione a Gaza! Debilitate da malattie e malnutrizione, in ripari inadatti per proteggere dalle intemperie e spesso con vestiti inadeguati per il freddo, migliaia di famiglie hanno urgente bisogno di kit di emergenza per sopravvivere a questi difficili mesi.

Le recenti alluvioni le stanno anche costringendo a lasciare quel poco che avevamo, perché non più utilizzabile...

Ecco perché servono con urgenza nuove tende, coperte e abiti pesanti.