In Cambogia, l’impressionante crescita economica dell’ultimo decennio ha avuto un impatto minimo sulle famiglie più vulnerabili, che devono affrontare un significativo deterioramento dei loro mezzi di sostentamento a causa della deforestazione e dei cambiamenti climatici.
La situazione nutrizionale in Cambogia è allarmante e negli ultimi dieci anni non è migliorata: il 32,4% dei bambini sotto i cinque anni è colpito da malnutrizione cronica e il 9,6% da malnutrizione acuta.
Per aiutare gli abitanti dei villaggi nelle aree rurali remote a superare questa spirale, Azione contro la Fame ha incrementato le attività nel paese nell’ultimo anno. Sulla base dei risultati della nostra analisi del 2016, nel 2017 abbiamo lanciato un progetto pilota multisettoriale in un distretto della regione di Preah Vihear. Agendo simultaneamente su cinque diversi livelli – nutrizione, sviluppo delle capacità, acqua, sanità e igiene, sicurezza alimentare e parità di genere – su piccola scala, puntiamo a dimostrare un nuovo modello nella lotta contro la malnutrizione in Cambogia, con l’ambizione di arrivare a livelli regionali o nazionali. Questo progetto, insieme ad altri implementati durante l’anno, ci ha permesso di sviluppare approcci complementari, come le strategie di marketing sociale, pensate per adattarsi alla Cambogia e ai suoi abitanti.
Lo staff di Azione contro la Fame lavora a stretto contatto con la popolazione per assisterla nello sviluppo di beni domestici e comunitari, come la creazione di stagni e banche di riso, e allo stesso tempo forma i promotori comunitari su questioni di nutrizione, igiene e sicurezza alimentare, per rafforzare la resilienza e l’autonomia delle comunità.