Non possiamo tollerare che ancora oggi 673 milioni di persone soffrano fame e malnutrizione nel mondo e che, anche in Italia, circa 2,3 milioni di famiglie non possano permettersi un’alimentazione adeguata. Tutte le persone devono avere le stesse opportunità e pari dignità. Purtroppo, però, a volte non è così. Ma l’impegno di molti può cambiare il mondo in meglio. La vita è una questione di scelte: io scelgo di supportare – per il tempo che ho e per quanto posso – chi quotidianamente si occupa di aiutare gli altri. Con il mio impegno spero di poter contribuire e, soprattutto, di dare un esempio: uniamoci per cambiare! Azione Contro la Fame interviene nelle emergenze, cura i bambini malnutriti, porta acqua potabile e sostiene le persone nella costruzione di un futuro dignitoso, in Italia e in oltre 56 Paesi del mondo. Fermare la fame è possibile. Facciamolo insieme!

Noi di Ticketmaster Italia aderiamo con piacere all’appello lanciato da Azione Contro la Fame con le Giornate Contro la Fame, per dichiarare fermamente che il cibo è un diritto, ovunque, per tutti, in Italia e nel mondo. Per questo, ogni anno, dal 2022, diamo il nostro contributo partecipando alla challenge Connected Against Hunger organizzata da Azione Contro la Fame. Vogliamo essere al fianco di Azione Contro la Fame per supportare i suoi progetti di intervento nelle emergenze, per curare i bambini malnutriti e per portare acqua potabile dove c’è bisogno. Vogliamo contribuire ad aiutare le persone a costruirsi un’autonomia, un lavoro e una vita dignitosa, in Italia e nel mondo. Siamo CONTRO LA FAME. Vogliamo fermare la fame. Insieme possiamo farlo.

Fermare la fame è possibile. Insieme. Anche noi di Cielo e Terra facciamo la nostra parte: dal 2024 sosteniamo Azione Contro la Fame, che interviene nei territori di guerra – come Gaza – nelle zone colpite da disastri naturali, nei luoghi più sperduti del mondo e nelle comunità più vulnerabili delle nostre città. Crediamo fermamente che ogni persona abbia diritto a una vita libera dalla fame. In occasione delle Giornate Contro la Fame, rinnoviamo con convinzione il nostro impegno e il nostro più sincero sostegno a questa causa fondamentale: insieme, possiamo fermare la fame. Nell’emergenza e per l'autonomia delle persone, in Italia e nel mondo.

In occasione delle Giornate Contro la Fame voglio affermare con forza che il cibo è un diritto universale. La fame e la malnutrizione nel mondo non sono soltanto una catastrofe umanitaria, ma anche una minaccia alla dignità. Di fronte ai fattori interconnessi che le provocano – conflitti, cambiamenti climatici, crisi economiche o semplice povertà – non possiamo più esimerci dall’intervenire, coordinando il nostro impegno e la nostra generosità con quelli di altre persone, attraverso iniziative di sicuro impatto, come quelle intraprese da Azione Contro la Fame. Per questo ho dato il mio convinto supporto, mettendo a disposizione il mio network di conoscenze, personali e professionali, per diffondere informazioni e aggiornamenti sulle molte crisi in atto e per raccogliere adesioni alle diverse campagne mirate che la nostra organizzazione promuove senza sosta durante l’anno. Azione Contro la Fame interviene nelle emergenze, cura i bambini malnutriti, garantisce accesso all’acqua potabile e sostiene le comunità nel percorso verso l’autonomia e un futuro dignitoso, in Italia e in 56 Paesi del mondo. Vogliamo fermare la fame. Insieme possiamo riuscirci.

Il contrasto alla povertà alimentare e all’emarginazione sociale è da sempre al centro dell’impegno di Fondazione De Agostini. Abbiamo scelto di essere al fianco di Azione Contro la Fame, che lavora con efficacia nei contesti più fragili, in Italia e nel mondo. Nel progetto che stiamo realizzando insieme a Napoli, abbiamo potuto apprezzare il valore di un approccio multidimensionale centrato sulla persona. Crediamo che solo unendo le forze sia possibile generare un impatto duraturo e significativo nella vita delle persone più vulnerabili. Per questo sosteniamo con convinzione le Giornate Contro la Fame, certi che ogni gesto di solidarietà possa fare la differenza.

In occasione delle Giornate Contro la Fame, voglio affermare con forza che il cibo è un diritto universale, da garantire a tutti e ovunque, in Italia e nel mondo. La fame è una violazione dei diritti fondamentali e un ostacolo allo sviluppo delle comunità e delle persone. È inaccettabile che ancora oggi milioni di persone soffrano malnutrizione e privazione, mentre molte famiglie, anche in Italia, faticano ad accedere a un’alimentazione adeguata. Per questo mi impegno a fare la mia parte, mettendo a disposizione la mia esperienza, le mie competenze e i miei contatti per ampliare la sensibilizzazione su questo tema ancora drammaticamente attuale. Voglio contribuire a coinvolgere altre persone, istituzioni e realtà aziendali, affinché si uniscano a questo impegno, e a raccogliere adesioni e supporti concreti per Azione Contro la Fame. Credo fermamente che ogni piccolo gesto possa fare la differenza e che, insieme, possiamo costruire un futuro in cui la fame non sia più una condizione accettata.

Questo nuovo secolo ha ereditato dal precedente un male universale: la fame. Pur combattuta, non è mai stata sconfitta! Eppure sembrerebbe facile: assicurare a ogni persona del nostro pianeta il suo diritto alla vita. Le risorse ci sono, il mondo è stato progettato per essere la casa di tutti. Se di fame oggi soffrono ancora milioni di persone, se di fame oggi muoiono così tanti bambini, ragioniamoci: abbiamo il diritto di definirci un’umanità che vuole prosperare, abbandonando troppi compagni che hanno lo stesso nostro diritto alla vita? E concedendoci troppa indulgenza per giustificarci di non essere capaci di risolvere il più grande dramma che affligge l’umanità? Essere parte attiva di Azione Contro la Fame significa avere ogni giorno in mente il dramma della fame, chiedendosi come e cosa fare di più per risolvere ciò che appare ancora irrisolvibile. Non arrendersi è fondamentale: arrendersi equivarrebbe a una dichiarazione di impotenza e a un premio per l’indifferenza. Azione Contro la Fame ci prova ogni giorno, contrastando in modo strutturale le cause più evidenti (povertà e ingiustizie) e cercando sempre nuove soluzioni, più veloci ed efficaci, per raggiungere e aiutare coloro che hanno la fame come compagna quotidiana. Tutti noi, se ci fermiamo a guardare, dai nostri punti di osservazione spesso privilegiati e “lontani”, il mondo che porta questa ferita, possiamo sfidare la fame ed essere accanto ad Azione Contro la Fame. Per un mondo più equo, per i bambini che abbiano orizzonti più ampi e più dignitosi.

Da tempo collaboriamo con Azione Contro la Fame e sosteniamo con convinzione le Giornate Contro la Fame: un’occasione importante per ribadire che il cibo è un diritto universale, in Italia e nel mondo. Contrastare la fame significa agire subito nelle situazioni di emergenza, ma anche costruire percorsi che restituiscano autonomia, lavoro e dignità alle persone. Per questo anche noi siamo al fianco di Azione Contro la Fame nel progetto “Mai più fame: dall’emergenza all’autonomia”, che supportiamo sin dalla sua prima edizione, nel 2022. Lo facciamo mettendo in campo ciò che ci distingue: le nostre competenze digitali. Contribuiamo fornendo i PC portatili su cui i partecipanti al progetto si formano e accompagnandoli nell’acquisizione delle competenze digitali di base, fondamentali per accedere a opportunità lavorative più stabili e meglio retribuite, grazie all’impegno dei nostri volontari. Siamo fieri di essere un’“Azienda Contro la Fame”. Vogliamo fermare la fame. E insieme possiamo farlo.

Aderiamo con convinzione all’appello lanciato da Azione Contro la Fame, perché il cibo è – e deve essere – un diritto per tutti, ovunque: in Italia e nel mondo. Come Gruppo Enercom ci siamo sempre impegnati a garantire un’energia vicina alle persone, basata sul presupposto che innovazione e sviluppo tecnologico debbano puntare a una crescita responsabile e sostenibile. Per questo è inaccettabile che oggi, nel mondo, quasi 700 milioni di persone soffrano ancora la fame e che, in Italia, una persona su dieci viva in condizioni di povertà alimentare. Da sei anni partecipiamo alla challenge Connected Against Hunger di Azione Contro la Fame e, di anno in anno, abbiamo visto crescere l’adesione tra i colleghi. Abbiamo inoltre avviato altre iniziative concrete. Ne segnalo una che mi sta particolarmente a cuore, perché riguarda le nuove generazioni: il progetto Energy for Kids, dedicato alle scuole primarie, in cui stimoliamo i bambini a riflettere su come evitare lo spreco di cibo, che è anche spreco di energia. Siamo ben consapevoli che si tratta di un aspetto meno urgente rispetto all’emergenza di curare i bambini malnutriti, ma aumentare la consapevolezza sulle disuguaglianze nell’accesso al cibo è indispensabile per generare un impatto duraturo e fare davvero la differenza, insieme.

In occasione delle Giornate Contro la Fame, voglio affermare con forza che il cibo è un diritto universale, per tutti e ovunque. Ho sempre pensato che il mondo debba essere cambiato. La mia determinazione nasce dalla consapevolezza che, dietro le statistiche, ci sono volti, storie e vite che devono essere salvate. Ognuno di noi ha il potere di trasformare l’indifferenza in impegno e la solidarietà in cambiamento concreto. Personalmente mi sono messo a disposizione di Azione Contro la Fame per sensibilizzare aziende e imprenditori a mobilitarsi finché la fame non sarà sconfitta. Azione Contro la Fame interviene nelle emergenze, cura i bambini malnutriti, porta acqua potabile e sostiene le persone nella costruzione di un futuro dignitoso, in Italia e in oltre 56 Paesi del mondo. Vogliamo fermare la fame. Insieme possiamo riuscirci.

In occasione delle Giornate Contro la Fame, voglio affermare con forza che il cibo è un diritto universale, per tutti e ovunque, in Italia e nel mondo. È inaccettabile che ancora oggi 673 milioni di persone soffrano fame e malnutrizione nel mondo, e che anche in Italia circa 2,3 milioni di famiglie non possano permettersi un’alimentazione adeguata. Di fronte a questi numeri e alla dimensione di un’emergenza che appare ormai istituzionalizzata, risuonano profetiche le parole di Santa Teresa di Calcutta: «Io posso fare cose che tu non puoi, tu puoi fare cose che io non posso. Insieme possiamo fare grandi cose», che chiamano me personalmente e tutti noi a fare la nostra parte, nelle comunità locali, nel vicinato e nelle tante micro-situazioni che possono sfuggire alla statistica, ma che contribuiscono a disegnare un mondo in cui la fame e la privazione non siano più una parte accettata e quasi ritenuta inamovibile del nostro scenario quotidiano. Azione Contro la Fame interviene nelle emergenze, cura i bambini malnutriti, porta acqua potabile e sostiene le persone nella costruzione di un futuro dignitoso, in Italia e in oltre 56 Paesi del mondo. Vogliamo fermare la fame. Insieme possiamo riuscirci.