WASH - Combattere la malnutrizione significa affrontare le patologie dovute all’acqua non potabileWASH - Combattere la malnutrizione significa affrontare le patologie dovute all’acqua non potabile

Acqua e igiene

Combattere la malnutrizione significa affrontare le patologie dovute all’acqua non potabile

Nel 2010 l’acqua veniva riconosciuta come diritto dell’uomo. Eppure, ancora oggi, centinaia di milioni di persone sono costrette ogni giorno a bere acqua sporca e contaminata da batteri, parassiti e virus.

Oltre l’80% delle acque reflue prodotte nel mondo ritornano nell’ecosistema senza essere trattate ne riutilizzate.

Quest’acqua trasporta materiale fecale, rifiuti medici, pesticidi agricoli e sostanze chimiche potenzialmente tossiche rilasciate dalle attività umane. Intere comunità possono ammalarsi se l’acqua potabile è contaminata e l’igiene è trascurata.

Ogni giorno, 1,000 bambini muoiono di malattie come diarrea, dissenteria e colera a causa dell’acqua sporca e delle condizioni antigieniche in cui vivono.

Combattere la malnutrizione significa affrontare le patologie dovute all’acqua non potabile. Nel nostro approccio integrato di lotta alla fame, assicuriamo acqua pulita e servizi igienici a coloro che ne hanno bisogno in tutto il mondo.

7.7 Mln
Persone sostenute dai nostri progetti WASH nel 2020
590
Kit igienici distribuiti nel 2020
6 Mln
Metri cubi d'acqua forniti nel 2020

Dati sull'acqua

  • Circa due miliardi di persone nel mondo non hanno accesso all’acqua potabile.
  • Un miliardo di persone non ha accesso a servizi igienici adeguati.
  • Più del 5% delle morti infantili possono essere prevenute grazie all’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici.
  • Tuttavia, sono rilevabili grandi progressi: tra il 1990 e il 2012, 2.3 miliardi di persone hanno potuto accedere a fonti di acqua potabile.

Il nostro intervento

Nel 2020 il nostro programma WASH (water, sanitation and hygiene) ha raggiunto più di 9.5 milioni di persone nel mondo.

I nostri progetti WASH - acqua e igiene

Consentire l’accesso all’acqua potabile

Durante le emergenze, attraverso i camion, portiamo acqua nelle zone colpite e installiamo cisterne e serbatoi.

Scaviamo e decontaminiamo i pozzi dove l’acqua è scarsa o non potabile, installiamo pompe manuali, proteggiamo sorgenti naturali, sfruttiamo le falde acquifere, riabilitiamo le infrastrutture danneggiate e portiamo l’acqua nei villaggi più difficili da raggiungere e nei centri sanitari.

Promuovere adeguate condizioni sanitarie ed igieniche

Per evitare l’insorgere di malattie durante una crisi, il nostro team ha distribuito kit igienici e costruito latrine e strutture per l’igiene delle mani.

Nelle comunità a rischio, costruiamo filtri per l’acqua con materiale di base e insegniamo pratiche salutari come lavarsi le mani, cucinare con utensili puliti e attingere l’acqua da fonti protette.

Assicurare un cambiamento duraturo

Il nostro impegno per coinvolgere la comunità è volto a sviluppare una capacità che sia utile a lungo termine: accompagniamo e formiamo i comitati di gestione dell’acqua a livello locale per gestire l’acqua e le infrastrutture sanitarie e organizziamo team di assistenza sanitaria per insegnare buone pratiche sanitarie e di igiene per la loro comunità.

L'acqua sporca è un killer micidiale: dona acqua pulita!

Fornire acqua potabile significa salvare la vita di chi muore a causa di malattie legate all’acqua contaminata o di altri problemi igienico-sanitari. Con la tua donazione risponderai quanto c’è un’emergenza, aiuterai a portare l’acqua potabile dove non ce n’è più, salverai la vita di tanti bambini malnutriti, Aiuterai dove c’è più bisogno e porrai le basi per un futuro libero dalla fame. È un gesto bellissimo e importante, concreto ed efficace. Aiutali ora!

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