Nel piccolo villaggio di Gaopata, nel nord del Camerun, un uomo osserva il suo campo di pomodori con orgoglio. Si chiama Ousmane Souina, ha 45 anni e, fino a poco tempo fa, non aveva nulla. Niente casa, niente raccolto, niente reddito. Solo acqua. Le inondazioni avevano sommerso tutto, lasciandolo con i suoi figli in una capanna di fortuna, senza cibo né speranza.
“La mia casa è stata distrutta, ero senza speranza per me e i miei figli.”
Ousmane
Ousmane era tornato da Maroua, dove si era rifugiato per sfuggire ai conflitti intercomunitari. Ma ciò che ha trovato al suo ritorno era solo distruzione. Poi, qualcosa è cambiato: è stato selezionato dal progetto PROSEREC-LB, un’iniziativa che ha letteralmente piantato un seme nel terreno del suo futuro.
Una regione vulnerabile alle crisi climatiche e alimentari
Gaopata è un comune del Logone Birni, nella regione settentrionale del Camerun. Questa zona è particolarmente esposta al combinato disposto di diversi fattori:
- Siccità e alluvioni ricorrenti
- Conflitti tra comunità locali e pastori transumanti
- Carestie cicliche
- Accesso limitato a servizi e mercati
La sicurezza alimentare in Camerun richiede strategie a lungo termine, capaci di unire intervento umanitario, sviluppo rurale e partecipazione comunitaria.
PROSEREC-LB: un progetto di sicurezza alimentare per supportare le famiglie vulnerabili
Per rispondere a queste sfide in Camerun, è nato il progetto PROSEREC-LB finanziato dall’Agenzia Italiana di Cooperazione e Sviluppo (AICS) e attuato da Azione Contro la Fame.
Il progetto mette in atto un programma di protezione e sicurezza alimentare e nutrizionale volto a migliorare e rafforzare la resilienza delle popolazioni vulnerabili. Questa iniziativa permette di fornire un’assistenza alimentare a chi ne necessita attraverso sia il trasferimento monetario che il sostegno alle attività generatrici di reddito (AGR).
"Prima dell'avvio del progetto condotto da Azione Contro la Fame e dall'associazione Tammounde, avevo molte difficoltà a provvedere alle necessità della mia famiglia. La somma che ho ricevuto mi ha permesso di comprare cibo per noi e medicine per i bambini in caso di malattia."
Ousmane
L'intervento concreto di azione contro la fame
Nell’ambito di questo progetto, noi di Azione Contro la Fame abbiamo sostenuto 700 famiglie. Nello specifico, ogni beneficiario ha ricevuto la somma di 150.000 franchi CFA (circa 230 euro) da poter utilizzare nelle proprie attività. Le aree di in cui il progetto è intervenuto sono varie:
- Agricoltura: coltivazioni di pomodoro, cipolla, riso, anguria, gombo.
- Allevamento: bovini, capre, suini, pollame.
- Microimprese: cucito, ristorazione, officine, vendita elettronica e alimentare.
"Questo progetto mi ha dato speranza perché ho avuto la possibilità di avviare un'attività di coltivazione del pomodoro. Oggi posso vendere la mia produzione di pomodori in loco e anche a Kousseri che è a 35 km da casa. Questo mi permette di guadagnare 50.000 CFA (circa 76 euro) ogni due settimane.
Ousmane
"Grazie a questo reddito, sto costruendo la mia casa e ho potuto comprare una moto. Tutto questo grazie al sostegno che mi ha dato Azione Contro la Fame e i suoi partner. Dico loro GRAZIE".
Ousmane
La storia di Ousmane è emblematica: non si tratta solo di sopravvivenza, ma di ripartenza dignitosa. Il progetto non ha dato solo cibo, ha restituito possibilità.
Il progetto PROSEREC-LB dimostra che è possibile ottenere risultati quando si investe nelle persone e nelle loro capacità. La sicurezza alimentare, anche in Camerun, la costruiamo intervenendo nell’emergenza e accompagnando le persone verso l’autonomia.