Ricordo che non c'erano neanche gli uccelli. Arrivando in città mi assalì una strana sensazione: un silenzio che non avevo mai sentito. Non c'erano persone, non c'erano animali, non c'erano suoni. Sorvolai Banda Aceh (Indonesia) poche ore dopo lo tsunami che il 26 dicembre 2004 portò via 230.000 vite. Il tempo sembrava essersi fermato per sempre.
Riaccendere i riflettori e sensibilizzare le persone sul fenomeno crescente e drammaticamente attuale della fame nel mondo: è lo scopo che ci proponiamo noi di Azione contro la Fame Italia, lanciando l’iniziativa «Libri contro la Fame».
Binta stringe forte al petto la figlia Aminata, di 4 anni. Qualche mese fa stava per perderla, e ora non la vuole piĂą lasciare.
Quella di Binta è una famiglia unita, ma in quest'ultimo anno ha seriamente rischiato di andare in frantumi. A minacciare mamma Binta, papà Mamoudou e i 6 figli - 4 bambini e 2 bambine - è stato un male silenzioso, che anno dopo anno allunga la sua ombra nella regione di Guidimakha, a sud della Mauritania: la siccità .
Ciò porta a cinque il numero delle vittime. Vogliamo esprimere il nostro più profondo cordoglio ai loro cari e agli altri operatori impegnati sul campo.
Nel 2019, nel solo governatorato di Hodeidah si sono registrate un quarto delle vittime civili di tutto lo Yemen. Nonostante l'accordo di Stoccolma del 2018 prevedesse il cessate il fuoco nella cittĂ portuale, Hodeidah resta il luogo con il maggior numero di vittime civili nel 2019 con 799 morti. La stessa regione registra anche un alto numero di sfollati.
Le porte del Mao Health Center nella regione di Kanem in Ciad, sono aperte tutti i giorni, curando i bambini che soffrono di malattie e malnutrizione grave.
Dharni (India).Kavita lavora come Operatrice di Comunità di Azione contro la Fame dal 2012, ma da bambina non l’avrebbe mai immaginato: "Quando ero piccola non pensavo che avrei lavorato, ma solo che sarei diventata una brava casalinga", spiega.
Questa tendenza, iniziata nel 2016, è confermata: la violenza è ormai diventata il principale fattore scatenante delle crisi alimentari. Nel 2018 c'erano 113 milioni di persone in situazione di crisi alimentare, quindi ai livelli 3 (stadio dal quale si richiede un intervento d’emergenza), 4 e 5 dei 5 previsti dalla classificazione internazionale. Di questi, 74 milioni vivono in 21 paesi in conflitto. Yemen, Rep. Democratica del Congo e Afghanistan guidano, con 40 milioni di persone in urgente bisogno di aiuti alimentari, le principali crisi alimentari del mondo.