NELL’ATTUALE CONTESTO DI ALLARME-POVERTÀ, IL MODELLO RAPPRESENTA UNA RISPOSTA EFFICACE E DI LUNGO PERIODO, PER CONTRASTARE L'INSICUREZZA ALIMENTARE
Nel Report pubblicato oggi, presentiamo i risultati del Progetto-pilota “Mai più Fame: dall’emergenza all’autonomia”. Il progetto è finalizzato a sostenere le famiglie che vivono in situazione di insicurezza alimentare, per accompagnarle verso un’autonomia a lungo termine.
Crisi alimentare in Italia e l’impatto del progetto
- In Italia 1 persona su 10 è povera, 1 su 4 a rischio povertà
- Le famiglie, soprattutto con figli minori e monoparentali, sono esposte a una crescente vulnerabilità sociale ed economica
- La costruzione di un’autonomia di lungo termine è l’elemento innovativo
- L’alimentazione è migliorata per le famiglie coinvolte
Una risposta efficace all’insicurezza alimentare
Accompagnando le persone in un processo per recuperare la fiducia in sé stesse e rafforzare la resilienza il progetto si dimostra efficace perché rende i beneficiari autonomi nell’inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro e sociale.
Il progetto lanciato a Milano presso l’Hub alimentare Spazio Indifesa del quartiere gallaratese nel primo semestre 2022, ha interessato 27 beneficiari, e le loro famiglie.
In sintesi l’intervento si è concentrato sul sostegno economico con tessera spesa, un percorso di educazione alimentare, una formazione finalizzata alla riattivazione personale e ricerca di attivazione.
L’impatto del progetto sulle abitudini alimentari
I beneficiari hanno dichiarato al termine del percorso di aver appreso abitudini più sane:
- l’85% ha dichiarato di aver imparato come preparare cibo sano per sé e per la sua famiglia
- più del 90% ha affermato di considerare una dieta sana una delle cose più importanti per il benessere proprio e della famiglia
- il riconoscimento di una relazione tra miglioramento miglioramento delle abitudini alimentari e miglioramento della propria occupabilità è stato confermato da più del 70% dei beneficiari
Inserimento lavorativo
Al termine del percorso formativo il tasso di successo del progetto in termini di riattivazione personale e professionale è stato del 59%.
- Il 52% dei partecipanti ha ottenuto un inserimento lavorativo a tempo determinato con regolare contratto
- Il 7% ha deciso di tornare alla formazione
Il progetto-pilota nel futuro
Forti di questi risultati della prima fase-pilota e dei bisogni rilevati nell’analisi sulla povertà e insicurezza alimentare in Italia, proseguiremo nell’implementazione del progetto “Mai più fame: dall’emergenza all’autonomia” nel biennio 2023-2024.
“Questo progetto, e i dati lo confermano, è un esempio innovativo e virtuoso di contrasto alla povertà in cui l’aiuto nel breve periodo a chi fa fatica a mettere i pasti in tavola, viene legato a una prospettiva di empowerment. Un percorso finalizzato a recuperare l’autonomia, la dignità e la speranza che ogni persona, specie se in un momento di difficoltà, dovrebbe sempre conservare”.