Lo scorso 5 dicembre l’IPC (Integrated Food Security Phase Classification), che realizza un indice di riferimento per misurare l’insicurezza alimentare, ha dichiarato uno stato di “situazione catastrofica” in diverse parti dello Yemen mettendo in evidenza una situazione umanitaria in rapido deterioramento, causata da un conflitto mortale che si protrae ormai da quattro anni.
Azione Contro la Fame ribadisce il suo appello, già lanciato a dicembre, per un’immediata cessazione delle ostilità nello Yemen e ricorda la necessità di garantire un quadro adeguato in cui il sistema di aiuti e le agenzie umanitarie possano operare e rispondere ai bisogni dei più vulnerabili.
Yemen, l’intervento di Azione Contro la Fame
I nostri team sono sul campo dal 2012 e in tutto il Paese, lavoriamo in luoghi dove ci sono bambini particolarmente vulnerabili, curando la malnutrizione, fornendo medicinali, acqua potabile sicura e promuovendo buone pratiche igieniche. Forniamo supporto immediato alle famiglie che sono estremamente vulnerabili, specialmente dopo essere stati sfollati dalle loro case a causa dei combattimenti.
“20 milioni di persone nello Yemen hanno estremo bisogno di assistenza umanitaria. In mancanza di una soluzione politica, maggiori aiuti non faranno altro che prolungare l’agonia del popolo yemenita. Se la pace non arriverà presto, il sangue di decine di migliaia di yemeniti sarà nelle mani delle parti in conflitto, così come di quelli che permetteranno loro di condurre una guerra con tanta impunità” ha dichiarato Jonathan Cunliffe, Regional Operations Director di Azione Contro la Fame.
Yemen, situazione catastrofica
Un gran numero di yemeniti non sono in grado di soddisfare i minimi fabbisogni alimentari, che corrispondono alle fasi 3 (Crisi) e 4 (Emergenza) della Classificazione Integrate IPC Acute Food Insecurity. Circa 250.000 persone sopravvivono a malapena o si trovano in fase 5, ossia in una “situazione catastrofica”. Questo significa un alto livello di malnutrizione acuta e un tasso di mortalità estremamente elevato.
Assieme ad altre organizzazioni umanitarie che operano nello Yemen, Azione Contro la Fame continuerà a migliorare operazioni e attività per raggiungere le persone più vulnerabili. Tuttavia, sono necessari maggiori sforzi a livello nazionale, comprese maggiori risorse immesse nell’economia, in modo che la gente abbia più denaro per comprare cibo e le cose essenziali per sopravvivere.