Riaccendere i riflettori e sensibilizzare le persone sul fenomeno crescente e drammaticamente attuale della fame nel mondo: è lo scopo che ci proponiamo noi di Azione Contro la Fame Italia, lanciando l’iniziativa «Libri contro la Fame».
Si tratta di un premio letterario suddiviso in tre sezioni – narrativa, saggistica e libri per ragazzi – che, nel solco dell’impegno quarantennale di Azione Contro la Fame sugli scenari più critici del globo, intende individuare e valorizzare opere letterarie capaci di sensibilizzare i lettori sui temi della fame e della malnutrizione. Nuovi approcci e testimonianze in merito alla trattazione di una ferita ancora aperta in molti Paesi del Sud del mondo situati in Asia, Africa e Sudamerica.
La fame coinvolge ancora oggi 821 milioni di persone nel mondo e da tre anni registra numeri crescenti, principalmente a causa dei conflitti e dei cambiamenti climatici.
La malnutrizione è, ancora oggi, la minaccia più grave per la sopravvivenza dei più piccoli o per un loro sviluppo sano: nel mondo 148,9 milioni di bambini ne soffrono in modo cronico e 50,5 milioni nella sua forma acuta. Di questi, 16,4 milioni sono affetti dalla forma peggiore: la malnutrizione acuta grave. Si tratta di dati allarmanti e drammatici, anche in considerazione di una circostanza verificata, ogni giorno, sul campo dagli operatori Azione Contro la Fame: la malnutrizione si può prevedere, prevenire e curare.
“Azione Contro la Fame, con questa nuova iniziativa, intende riaccendere i riflettori sulla fame nel mondo e osservare con nuovi occhi il fenomeno della malnutrizione alla luce della realtà odierna – ha dichiarato il direttore generale di Azione Contro la Fame Italia Onlus, Simone Garroni -. Ogni anno muoiono quasi tre milioni di bambini per cause legate alla fame e alla malnutrizione. Si tratta di un dato drammatico, che consideriamo inaccettabile. L’organizzazione, da oltre 40 anni, è impegnata in 50 paesi del mondo con interventi concreti di salute, nutrizione, acqua, igiene e sicurezza alimentare ma anche attraverso opere di sensibilizzazione capaci di porre all’attenzione dell’opinione pubblica quanto accade nel sud del mondo. È il caso di Libri contro la Fame, che si rivolge alle case editrici, agli scrittori e al pubblico dei lettori”.
Le case editrici, per le quali è stato predisposto un bando, potranno presentare opere pubblicate nel periodo compreso tra ottobre 2018 e dicembre 2019; verranno accettate anche bozze di opere in via di pubblicazione nei primi mesi del 2020. La raccolta dei libri – pubblicati o in bozza – si concluderà il 29 febbraio 2020.