Il 18 settembre i soldati dell’esercito nigeriano hanno ordinato ad Azione Contro la Fame di chiudere la sua sede principale di Maiduguri, nello stato del Borno, nella Nigeria nordorientale.
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Questa decisione, senza alcun preavviso e alcuna spiegazione, mette a rischio l’assistenza che Azione Contro la Fame sta fornendo ai soggetti più vulnerabili nello stato di Borno e interrompe con effetto immediato le attività di assistenza che sta fornendo a milioni di persone a Maiduguri, Monguno e Damasak.
Azione Contro la Fame chiede alle autorità competenti di consentirle di proseguire le sue attività nella regione. Azione Contro la Fame fornisce aiuti umanitari in modo neutrale, imparziale e indipendente a milioni di persone nello stato del Borno, fornendo servizi di base alle persone più vulnerabili, in particolare donne e bambini.