L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha stabilito che il decennio dal 2016 al 2025 sarà dedicato all’azione sulla nutrizione, ponendo solide basi per combattere la malnutrizione infantile e mettere la parola fine alla fame nel mondo una volta per tutte.
“Abbiamo accolto molto positivamente la decisione delle Nazioni Unite, insieme alle altre organizzazioni che hanno preso un impegno alla seconda Conferenza Internazionale sulla Nutrizione, che si è tenuta a Roma nel 2014” ha commentato Glen Tarman, Advocacy Director di Azione contro la Fame.
“Per la prima volta nella storia, abbiamo un impegno comune da parte di tutte le nazioni a eliminare la malnutrizione entro il 2030 – continua Tarman – Ma raggiungere questo obiettivo e assicurarsi che ogni bambino possa avere l’infanzia migliore possibile richiederà impegni significativi sia finanziariamente sia politicamente da parte di tutti. Ora abbiamo un decennio per assicurarci che il mondo si incammini sulla strada giusta”.
Un successo fin dal primo anno
“Il summit Nutrition for Growth (Nutrizione per la Crescita, n.d.r.) che si svolgerà a Rio alla vigilia delle Olimpiadi è la prossima grande opportunità per i leader della terra di fare un altro significativo passo avanti verso la fine della malnutrizione nel giro di una sola generazione. Questo intervento renderebbe l’intero decennio un successo fin dal primo anno” ha concluso Tarman.
I cittadini e la società civile devono continuare a tenere alta la pressione sui governi, per fare in modo che rispettino gli impegni presi e mettano le basi per un mondo dove i bambini siano liberi da minacce come la fame e la malnutrizione.