Il governo colombiano ha dichiarato lo stato di emergenza nella regione di Putumayo in Colombia, dopo che le forti piogge hanno innescato inondazioni improvvise e una frana nella città di Mocoa, uccidendo più di 250 persone, tra cui molti bambini. I dispersi sono oltre un centinaio e il bilancio delle vittime è in aumento.
Azione Contro la Fame ha immediatamente mobilitato il suo team di pronto intervento composto da 16 persone con base a Puerto Asis, a due ore da Mocoa, portando aiuti umanitari urgenti, come coperte, kit igienici, filtri per l’acqua e serbatoi. “Avevamo già forniture di emergenza in magazzino e abbiamo rapidamente acquistato le forniture supplementari per provvedere con rifugi di emergenza e beni di prima necessità a Mocoa,” ha detto José Luis Barreiro, Country Director di Azione Contro la Fame in Colombia.
La squadra di emergenza di Azione Contro la Fame comprende esperti in logistica, acqua e servizi igienici e uno psicologo, per aiutare le persone che necessitano di sostegno psico-sociale e promuovere la creazione di spazi sicuri per donne e bambini. “Abbiamo già sistemato cinque rifugi il comune di Mocoa ha invitato i comuni limitrofi a ospitare le famiglie che hanno perso le loro case.”
Azione Contro la Fame si sta coordinando con l’Istituto colombiano per il benessere della famiglia per lanciare programmi di emergenza diretti ai bambini sotto i cinque anni.