Nel Corno d’Africa si sta manifestando la peggiore siccità degli ultimi 70 anni. Solo in Kenya, più di 5 milioni di persone non hanno accesso all’acqua potabile.
Non avere acqua pulita non significa solo non poter bere, ma anche non poter cucinare, allevare il bestiame o coltivare: l’acqua è una risorsa fondamentale per sconfiggere la fame.
A Yaqbasadi, nella contea di Isiolo, abita Habiba Kanchora Wario, una madre di tre figli che ogni giorno era costretta a svegliarsi molto presto e a camminare per chilometri per raggiungere la fonte d’acqua più vicina. Qui trovava l’abbeveratoio per il bestiame, non trattato e non igienizzato, e poteva riempire d’acqua al massimo una tanica d’acqua.
A casa la situazione era molto grave: a causa della difficoltà di accedere a cibo e ad acqua pulita, i suoi tre bambini si trovavano sull’orlo della malnutrizione. E la situazione è la stessa in tutto il Kenya: oltre 1 milione di bambini, infatti, soffre di malnutrizione acuta. E tra le principali cause vi è proprio la difficoltà ad accedere all’acqua pulita.
IL SISTEMA SMART WATER TAP: UN DISTRIBUTORE AUTOMATICO DI ACQUA
La vita di Habiba è cambiata da quando, vicino casa sua, è stato installato un distributore automatico di acqua che funziona ad energia solare: lo Smart Water Tap.
Questo distributore è molto semplice da usare: l’acqua viene distribuita alle persone attraverso l’utilizzo di un gettone ricaricabile. Il meccanismo sfrutta l’energia dei pannelli solari per fornire l’acqua purificata, che viene incanalata dal terreno e immagazzinata in un serbatoio.
La gestione è data interamente alla comunità, in modo da promuoverne l’autonomia. Infatti, tutti gli abitanti ricevono un gettone che viene ricaricato, in base alle esigenze di ognuno, dal tesoriere locale del Water Hub, un uomo di nome Mzee Omar Hagga.
Lo Smart Tap richiede meno sforzo fisico di una pompa manuale tradizionale, è più resistente ed è molto più sicuro delle fonti d’acqua tradizionali, spesso contaminate.
In tutta la regione, 330 famiglie utilizzano due sistemi Smart Tap, e il tutto è supervisionato da un comitato idrico locale.
IL COMITATO LOCALE PER L'ACQUA
Prima dell’installazione del sistema Smart Tap, i conflitti per le risorse erano molto diffusi. Dunque, per favorire la corretta gestione del distributore, i residenti hanno eletto un Comitato per l’acqua composto da cinque persone, rappresentativo dell’intera comunità.
Il Comitato permette alla comunità di gestire il proprio sistema idrico in piena autonomia: stabilisce la tariffa per ogni tanica riempita, e mette da parte dei fondi per le riparazioni o per coloro che non possono permettersi l’acqua. È un sistema molto inclusivo, in quanto i più vulnerabili, soprattutto i bambini piccoli o gli anziani, non pagano affatto.
"Non abbiamo le stesse risorse finanziarie. Le persone con gravi problemi finanziari possono chiedere assistenza. I vicini li aiutano e la vita continua".
In questo modo le persone risparmiano molto: prima che il distributore venisse installato, le persone pagavano molto di più anche solo per il tragitto verso la fonte e per il trasporto dell’acqua verso casa.
UN SISTEMA CHE CONTRASTA LA VIOLENZA DI GENERE
Prima dell’installazione del sistema Smart Tap, molte donne erano oggetto di intimidazioni o addirittura di aggressioni fisiche quando si recavano a raccogliere l’acqua.
Ora le donne riescono ad accedere all’acqua pulita e ha trasportarla facilmente a casa senza correre rischi. Infatti, da quando è stato installato l’impianto, non sono stati segnalati casi di violenza di genere nella regione.
"Il sistema mira a garantire l'accesso all'acqua sicura a tutti, uomini e donne, ma sono soprattutto le donne ad averne beneficiato. Smart Tap ha svolto un ruolo fondamentale nella riduzione della violenza di genere. Sta anche mettendo le donne in condizione di pianificare le loro finanze e di assumere ruoli decisionali per le loro famiglie".
IL FUTURO DEL SISTEMA SMART WATER TAP
A livello globale, oltre due miliardi di persone non hanno accesso all’acqua potabile, e ciò aumenta la fame: senza acqua, i raccolti e il bestiame muoiono, lasciando le popolazioni senza cibo o reddito. La crisi climatica si trasforma in crisi idrica, e soluzioni come lo Smart Water Tap sono sempre più importanti per fornire acqua potabile alle popolazioni più a rischio.
Tuttavia, le sfide non mancano. In Kenya, gli abitanti dei villaggi vicini, che si trovano in situazioni a rischio, si recano a Yaqbarsadi per accedere al sistema Smart Tap. Ma il costante afflusso di persone potrebbe non essere sostenibile nel lungo periodo a causa della limitata disponibilità d’acqua.
Per affrontare sfide come queste, noi di Azione Contro la Fame abbiamo in programma di collaborare con i governi locali e di estendere il sistema in tutta la regione e anche in altri paesi. Per ora, questo innovativo distributore è un potente strumento per promuovere la resilienza e l’autonomia della comunità, combattere la malnutrizione e donare speranza alle popolazioni più vulnerabili.