In Sud Sudan la produzione di riso è uno strumento di adattamento ai cambiamenti climatici, e di empowerment per le donne della comunità, che imparano a piantare e coltivare il riso, per il proprio sostentamento e quello delle proprie famiglie.
La storia di empowerment di Nyaok
Per tutta la vita, Nyaok Dieng ha coltivato mais e sorgo con il marito e i figli. Quando sono arrivate le alluvioni che hanno colpito per anni il Sud Sudan, la sua famiglia ne ha sofferto le conseguenze.
Con sette persone da sfamare, le acque alte hanno spazzato via i campi e di conseguenza tutte le fonti di cibo.
Per salvare i suoi figli, Nyaok ha imparato a coltivare il riso con Azione Contro la Fame.
In futuro Nyaok sogna di poter coltivare delle proprie risaie grazie alle competenze acquisite e di avere una sua azienda agricola di riso.
“La mia famiglia potrà beneficiarne, ma sarà anche la mia.”
Joe Joe ha iniziato a insegnare a donne come Nyaok metodi agricoli alternativi per formare la comunità e per lo sviluppo dell’empowerment femminile nel territorio.
Le risaie, quindi, non rappresentano solo semplici appezzamenti di terreno, ma permettono il sostentamento di molte donne.
Per la prima volta, decine di donne possiedono e coltivano le proprie risaie. Stanno imparando l’arte della semina, della preparazione dei vivai e del raccolto. Hanno fiducia in sé stesse e nella loro capacità di coltivare e hanno imparato un’abilità che potrebbe cambiare in meglio la loro vita a Paguir.
La storia di empowerment di Nyagai
Molte delle donne di Paguir si sono trasferite qui a causa delle inondazioni.
Nyagai Malual è arrivata nel settembre del 2021 dopo aver remato disperatamente per tre giorni su una piccola canoa con i suoi tre figli rannicchiati all’interno. A Paguir è rimasta colpita dalla prosperità delle risaie, una coltura che non aveva mai visto prima.
Nyagai si rese subito conto dell’enorme opportunità che il riso rappresentava e si è unita a questo progetto innovativo come una delle prime donne partecipanti. “Dio ha chiuso la strada alla coltivazione del sorgo e del mais, ma ha aperto quella del riso”, dice Nyagai.
Sebbene il progetto del riso sia presente a Paguir da poco tempo, ha già trasformato l’intera comunità e cambiato il futuro di molte donne.
"È un lavoro duro, ma anche se restiamo qui da oggi fino a sera, non mi stancherò perché ho bisogno di fare esperienza e di imparare di più. In futuro, potrò utilizzare questa esperienza per fare qualcosa per me stessa."