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La vita di Janet, un’operatrice sanitaria di comunità

9 Agosto 2024

Janet Mwendo è un’operatrice sanitaria comunitaria nella regione di Singida in Tanzania, molto nota per il suo impegno nella comunità. Per quattro anni, è andata di casa in casa nel suo villaggio e in quelli vicini, controllando la salute e la nutrizione dei bambini e insegnando ai genitori come mantenere in salute i propri figli.

In Tanzania, il 14% dei bambini sotto i cinque anni è sottopeso e il 34% è cronicamente malnutrito. Se un maggior numero di madri impara a riconoscere i segni della malnutrizione e ad apprendere i principi di un’alimentazione sana per sé e per i propri figli, la fame diminuisce.

operatrice sanitaria di comunità

Janet è una dei 290 operatori sanitari di comunità che noi di Azione contro la Fame, abbiamo formato a Singida. Due giorni a settimana visita le case e incontra diverse persone della sua comunità, tra cui bambini affetti da malnutrizione, donne incinte e madri che allattano. Il resto della settimana lo trascorre aiutando i pazienti all’ospedale di Kiomboi, dove si trova l’unità di alimentazione terapeutica (TFU).

Per i giorni di visita a domicilio, Janet porta con sé tutto il necessario per condividere le conoscenze e le informazioni in suo possesso. Porta con sé una fascia MUAC (che misura la circonferenza media superiore del braccio), utilizzata per rilevare la malnutrizione nei bambini e nelle donne in gravidanza, una penna, un taccuino, un manuale sanitario e una guida educativa.

In missione per sensibilizzare la sua comunità

Janet lavorava già da anni per la comunità, fornendo assistenza e sostegno alle persone malate di HIV. Non appena noi di Azione contro la Fame abbiamo iniziato a formare operatori sanitari nella comunità, Janet si è unita al nostro progetto. Da allora lavora a sostegno della comunità di Singida come operatrice sanitaria di comunità.

"Non c'è niente di così bello e soddisfacente come vedere i bambini che una volta erano molto deboli a causa della malnutrizione, ora giocare fuori dalle loro case, pieni di sorrisi. Mi rende felice vederli sorridere di nuovo, come alcuni di loro che corrono verso di me e mi abbracciano ogni volta che vengo a fare visite di controllo".

- Janet

Durante le sue visite, Janet condivide le conoscenze in materia di salute con l’obiettivo di migliorare la sicurezza alimentare dei bambini, delle donne incinte e delle madri che allattano. Insegna ai genitori a nutrirsi in modo sano e a seguire una dieta variegata per favorire la crescita dei loro figli e prevenire la malnutrizione.

Fornisce anche consigli alle donne incinte, invitandole a rivolgersi agli ambulatori di assistenza alla maternità non appena scoprono di essere incinte, offrendo anche indicazioni sui cibi migliori da consumare durante la gravidanza e l’allattamento.

il lavoro di un'operatrice sanitaria comunitaria

All’inizio per Janet non è stato facile convincere i genitori che la malnutrizione è curabile. Alcuni le negavano la possibilità di assistere i loro figli perché non credevano nel suo approccio o nei suoi insegnamenti. Ora le cose stanno cambiando: sempre più famiglie si fidano di lei e delle sue conoscenze.

"Educare la mia comunità attraverso le visite casa per casa ha portato molte persone a recarsi in ospedale per ricevere cure mediche adeguate, a differenza di quanto accadeva prima. La maggior parte portava i figli dai guaritori tradizionali, pensando che fossero stregati"

- Janet
operatrice sanitaria di comunità

Rehema Hamis è una delle persone la cui mentalità è stata trasformata grazie a Janet. Quando sua nipote Eliciana si ammalò, Rehema credeva fosse vittima di una maledizione. Janet le fece visita e insistette sul fatto che non si trattava di magia, ma di malnutrizione.

"Non sapevo che si trattasse di malnutrizione. Ero tra coloro che credevano che la stregoneria fosse collegata alla malattia di Eliciana. Janet mi ha istruito e io ho seguito le istruzioni dell'ospedale su come nutrirla. Poche settimane dopo, Eliciana era guarita"

- Rehema Hamis

Una giornata nella vita di Janet

Per poter conciliare il suo lavoro da operatrice sanitaria di comunità con la sua attività di imprenditrice, la giornata di Janet inizia alle 5.30 del mattino. Infatti, oltre ad aiutare la comunità, gestisce anche un piccolo chiosco in cui vende articoli per la casa come carbone, sapone e sale. Spesso le sue figlie le danno una mano con i lavori in casa e con la gestione del chiosco, così che Janet possa concentrarsi con le visite alla comunità.

un'operatrice sanitaria di comunità

Oggi Janet visita Elilumba, una giovane madre che ha seguito i suoi consigli sin dalla prima gravidanza. Janet le ha insegnato le corrette tecniche di allattamento, l’importanza di una dieta equilibrata e le pratiche igieniche da seguire durante la gravidanza

"È come se fosse mia madre. Mi ha insegnato quali sono i vestiti giusti per il bambino quando dorme, a seconda del tempo. Mi ha detto di allattare esclusivamente al seno il mio bambino fino ai sei mesi. Ha insistito per non somministrare altri alimenti finché il bambino non compie sei mesi".

- Elilumba.

Aiutare le famiglie a ritrovare la speranza

Anche Katarina Mkumbo, che vive in un villaggio a circa 30 minuti di distanza, conosce bene Janet. Dopo la morte della sorella, la salute di suo nipote Michael è peggiorata. Quando Janet ha fatto visita a Katarina, ha scoperto che il bambino era gravemente malnutrito. Le ha, quindi, suggerito di portare Michael all’ospedale di Kiomboi, dove noi di Azione contro la Fame gestiamo un centro che fornisce trattamenti nutrizionali.

"Siamo rimasti lì per più di due mesi e, oltre alle medicine, ci è stato dato anche del cibo speciale per persone malnutrite. Janet è una brava persona. Che Dio le dia più energia per continuare il suo lavoro nella comunità. Avevo perso la speranza con Michael. Senza il sostegno di Janet, dubito che oggi potremmo avere Michael".

- Katarina
Operatrice sanitaria di comunità

Camminare per chilometri al giorno è una sfida impegnativa, ma Janet è consapevole che il suo impegno può salvare molte vite. Ma c’è ancora molto lavoro da fare: alcune famiglie si rivolgono ancora ai guaritori tradizionali e molti bambini non sopravvivono.

Nonostante le numerose sfide, Janet rimane determinata a migliorare la vita nella sua comunità. Il suo impegno, caratterizzato dalla gentilezza e dalla fiducia, ha già fatto la differenza per molte famiglie. Il sogno di Janet è avere un futuro in cui nessun bambino soffra di malnutrizione, un obiettivo che spera di raggiungere attraverso una maggiore formazione e un impegno costante nel convincere le famiglie a fidarsi delle cure mediche.

Con la sua passione e il suo amore per il prossimo, Janet, insieme a noi di Azione contro la Fame, continua a lavorare instancabilmente per trasformare questo sogno in realtà.

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