Mi chiamo Tommy Morris Mundeh, Program Manager nel settore Acqua e Igiene nella regione di Kambia, in Sierra Leone. Lavorare con Azione contro la Fame, per me, è un’avventura. La considero tale perché è una esperienza coraggiosa e piena di sfide. Essendo la promozione dell’igiene uno dei principali strumenti adoperati in tutta la nazione proprio contro il virus, il programma Acqua e Igiene ha contribuito enormemente, all’interno del distretto, alla lotta contro l’Ebola. Il programma di ACF su Acqua e Igiene è stato implementato insieme ad oltre 14 strutture sanitarie (compreso l’ospedale del distretto di Kambia), 11 scuole e 15 Ebola hot spot communities attraverso il recupero e la costruzione di punti di accesso all’acqua e sistemi di stoccaggio, latrine, inceneritori, servizi igienici e lavanderie, fosse cementificate per la raccolta dei rifiuti, fosse biologiche, e attraverso il miglioramento dei siti per la raccolta dei rifiuti solidi. Inoltre, Azione contro la Fame è attivamente coinvolta nella sorveglianza e nella mobilitazione sociale comunitarie per assicurare la giusta attitudine e il cambiamento culturale necessario all’interno del distretto in collaborazione con il Team di Gestione Sanitaria del Distretto, il Centro di Risposta all’Ebola del distretto ed il Ministero dell’Acqua. Tutto questo, per me, è tanto audace e grandioso quanto potrebbe essere una qualsiasi altra avventura.
Come in tutte le avventure, lungo la strada ci sono degli ostacoli, e per me le difficoltà fronteggiate, ad esempio, durante il lavoro con le autorità della comunità e a causa delle reti stradali carenti, sono quelle – insieme a molte altre – che rendono questo lavoro il più avventuroso. Per me è un modo per continuare ad imparare.
Amo essere parte integrante di questa avventura.