Dopo quattro stagioni della pioggia consecutive senza precipitazioni, l’acqua è diventata un bene scarso nel distretto Eyl, in Somalia. La maggior parte dei villaggi possono contare solo sulle loro barkads, strutture per la raccolta di acqua, come fonte principale. Ma oggi sono vuote, a causa della siccità. La mancanza di pioggia ha colpito quasi tutti i distretti, gli agricoltori non possono nemmeno trasferirsi in un’altra regione per sperare di trovare l’acqua.
“I tempi sono duri”, dice Saido Mohamud Yussuf, madre di 9 figli e beneficiaria del programma di distribuzione dell’acqua di Azione Contro la Fame nel distretto di Eyl. “A volte avevamo il cibo, ma non l’acqua per cucinarlo, e altri giorni avevamo l’acqua ma non il cibo. Adesso grazie al programma di distribuzione dell’acqua, anche nei giorni in cui non abbiamo cibo, almeno abbiamo qualcosa da bere.“
Come parte del programma di risposta alla siccità, abbiamo istituito un sistema di distribuzione di acqua nel distretto di Eyl. I beneficiari ricevono buoni che consentono di ricevere tra 770 e 1.050 litri di acqua per periodi che variano tra i 22 e i 60 giorni. Fino ad oggi, oltre 1.200 persone hanno beneficiato di questa distribuzione.
“Sappiamo tutti che l’acqua è necessaria per la vita, e in questo villaggio l’unica fonte di acqua è la barkad. Queste distribuzioni di acqua salvano vite umane e dovrebbero continuare ad esserci fin quando la pioggia tornerà a cadere di nuovo,” ha detto Abdikadir Ahmed Musa, residente del villaggio di Qarhis.
Oltre al consumo per la popolazione, l’acqua distribuita viene utilizzata per il bestiame e per migliorare le condizioni sanitarie dei beneficiari.
“Prima di queste distribuzioni, c’era un’enorme carenza d’acqua e non abbiamo potuto lavarci regolarmente o lavare i nostri vestiti e utensili. Abbiamo dovuto portare tutti i nostri vestiti sporchi al villaggio di Dawaad, per poterli lavare. E lì ci siamo dovuti arrivare facendo l’autostop. Ora possiamo lavarci, lavare i nostri vestiti e utensili regolarmente,” conclude Saido Mohamud Yussuf, sorridendo.