LA SITUAZIONE IN ETIOPIA
In Etiopia – la seconda nazione più popolosa dell’Africa – più di un terzo dei bambini al di sotto dei 5 anni soffre di malnutrizione, e una persona su quattro soffre di insicurezza alimentare.
Il Paese soffre anche di ricorrenti shock climatici, e i disastri ambientali hanno un impatto negativo sull’intera produzione agricola. L’insicurezza alimentare e gli spostamenti di persone causati da siccità, inondazioni, epidemie e altre crisi continuano ad aumentare le esigenze umanitarie delle popolazioni più vulnerabili. Nel 2023, infatti, più di 28 milioni di persone hanno avuto bisogno di assistenza umanitaria.
Inoltre, i conflitti armati e le crisi economiche causate dagli alti tassi di inflazione, aggravano la già drammatica situazione.
IL NOSTRO INTERVENTO IN ETIOPIA
Noi di Azione contro la Fame lavoriamo in Etiopia dal 1985, per rispondere alle esigenze nutrizionali dell’intera popolazione. Nel 2023, i nostri programmi hanno raggiunto oltre 700.000 persone attraverso interventi integrati di risposta alle emergenze.
- Abbiamo fornito assistenza sanitaria a oltre 25.000 bambini gravemente malnutriti e a oltre 100.000 donne incinte e in allattamento.
- Abbiamo distribuito denaro d’emergenza alle persone delle aree maggiormente colpite dal conflitto e dalla siccità, sostenendo sia le famiglie sfollate che le comunità ospitanti.
- Abbiamo fornito una risposta immediata ai bisogni fondamentali delle popolazioni colpite dalla prolungata crisi alimentare. Le attività di Nutrizione e Salute sono state integrate in questa risposta multisettoriale, così come l’assistenza alimentare e la riduzione di malattie legate alla diarrea.
- Infine, stiamo lavorando per ripristinare i mezzi di sussistenza delle popolazioni vulnerabili. Miriamo a rafforzare la resilienza delle comunità agricole agli shock climatici attraverso attività di mitigazione del rischio, rafforzamento dei servizi di base e responsabilizzazione delle comunità.