Come riconoscere i sintomi della malnutrizione nei bambini e negli adulti
La malnutrizione è una condizione patologica che colpisce miliardi di persone e si caratterizza per un apporto di nutrienti sbilanciato, sia in eccesso che in difetto, che non riesce a soddisfare le necessità fisiologiche dell’organismo.
Nei Paesi più poveri del Sud globale, dove si soffre maggiormente la fame, la malnutrizione per difetto contribuisce alla diffusione dei casi di denutrizione ed interessa soprattutto i bambini, le donne in gravidanza e le madri che allattano.
In questi contesti, il corpo non riceve il nutrimento necessario per funzionare correttamente, e ciò si traduce in sintomi della malnutrizione che variano a seconda della gravità e della tipologia di carenza.
La malnutrizione infantile pregiudica la crescita e lo sviluppo, portando ogni anno al decesso di oltre 2 milioni di bambini. Si stima che ogni 15 secondi 1 bambino sotto i 5 anni muoia a causa delle conseguenze della malnutrizione.
Perché la malnutrizione interessa soprattutto i Paesi del sud globale?
I sintomi della malnutrizione per difetto si riscontrano specialmente nei Paesi più poveri del sud del mondo, dove la fame è una condizione diffusa e persistente. In questi contesti, una serie di fattori tra loro interconnessi limita gravemente l’accesso al cibo e alle risorse essenziali per la sopravvivenza
- Disuguaglianze economiche e di genere sono alla base della povertà diffusa, che impedisce a molte famiglie di acquistare cibo e risorse sufficienti e adeguate. Le donne in gravidanza o in allattamento sono tra le più penalizzate e, a loro volta, danno alla luce bambini già in condizioni di malnutrizione.
- Conflitti armati e instabilità politica distruggono raccolti, bloccano l’accesso a fonti di acqua pulita e interrompono i sistemi di distribuzione alimentare. Talvolta, la fame viene addirittura usata come arma per colpire le popolazioni civili.
- Calamità naturali causate dai cambiamenti climatici possono causare periodi di alluvioni o di estrema siccità che devastano i raccolti e riducono drasticamente l’accesso a fonti idriche sicure, mettendo in crisi le economie locali basate sull’agricoltura.
Nei Paesi con economie fragili, questi fattori, specialmente se combinati tra loro, mettono in grave difficoltà le popolazioni già vulnerabili. Serve un intervento urgente e strutturato per spezzare questo ciclo e restituire dignità e futuro a milioni di persone.
Quali sono i sintomi della malnutrizione del sud globale
I sintomi della malnutrizione variano in base alla sua forma.
La malnutrizione acuta grave,”wasting“, può manifestarsi nell’arco di poche settimane o addirittura di pochi giorni. Colpisce soprattutto i bambini più piccoli, che non riescono ad assumere un apporto calorico sufficiente e che spesso sono già debilitati da precedenti malattie.
In questi casi, i bambini risultano troppo magri rispetto alla loro altezza, hanno un perimetro brachiale ridotto e sono molto più esposti al rischio di contrarre infezioni o malattie gravi. Questa forma di malnutrizione può essere moderata o grave. Nel primo caso, il rischio di mortalità è circa tre volte superiore alla media, mentre nella forma grave il rischio sale fino a essere nove volte superiore.
La malnutrizione cronica “stunting” si sviluppa in un arco di tempo più lungo o può essere la conseguenza di episodi ripetuti di malnutrizione acuta. I bambini che ne sono affetti hanno un arresto dello sviluppo: crescono meno rispetto alla loro età anagrafica e si ammalano più facilmente, a causa di un sistema immunitario compromesso e di una fragilità generale dell’organismo.
Oltre alla rapida perdita di peso, altri sintomi della malnutrizione infantile possono essere:
- gonfiore addominale;
- pelle secca e capelli fragili, che cadono più facilmente;
- unghie rovinate;
- inappetenza, apatia, irritabilità.
La carenza di micronutrienti come iodio, ferro, Vitamina A e Zinco può avere conseguenze gravi nei neonati e nei bambini in via di sviluppo. Tra queste, la compromissione dello sviluppo cerebrale, il ridotto sviluppo motorio, cognitivo e delle capacità mentali, menomazioni visive, indebolimento del sistema immunitario che porta ad un aumento del rischio di contrarre malattie infettive come diarrea, malaria, polmonite o morbillo che talvolta possono essere fatali.
Negli adulti la malnutrizione si manifesta spesso con una perdita improvvisa di peso, debolezza e stanchezza cronica che impediscono di svolgere le normali attività quotidiane. In queste condizioni, lavorare diventa complicato, il che peggiora ulteriormente la situazione economica e sociale di chi vive già in povertà. I soggetti malnutriti sono poi più soggetti a contrarre malattie e se si tratta di donne incinte aumentano le probabilità di parti prematuri, i feti possono presentare un ritardo nella crescita, la produzione di latte materno è limitata se non assente.
Le iniziative di Azione Contro la Fame per contrastare la malnutrizione infantile
Noi di Azione Contro la Fame lavoriamo per prevenire la malnutrizione cronica e acuta adottando un approccio integrato che tiene conto sia delle cause dirette, come la mancanza di cibo e le malattie, sia di quelle strutturali, come la povertà, l’accesso limitato ai servizi sanitari o le disuguaglianze di genere. In caso di crisi umanitarie interveniamo per garantire cibo e supporto nutrizionale ai bambini e alle donne incinte, organizziamo iniziative di sensibilizzazione sull’importanza dell’allattamento al seno e forniamo indicazioni pratiche per promuovere un’alimentazione infantile corretta fin dai primi mesi di vita.
Uno dei nostri approcci operativi è l’uso del “Family MUAC”, un metodo che insegna ai genitori come riconoscere precocemente la malnutrizione infantile, utilizzando strumenti semplici come la misurazione del perimetro brachiale tramite l’apposito braccialetto (MUAC).
Quando vengono identificati bambini malnutriti, i nostri operatori si attivano direttamente nelle comunità, curandoli a domicilio con l’uso di cibi terapeutici pronti all’uso (RUFT), specificamente formulati per il recupero nutrizionale. Se i bambini hanno delle complicazioni dovute ad altre malattie, vengono indirizzati ai centri sanitari più vicini.
Supportiamo anche i centri sanitari affinché tutti i bambini possano ricevere le cure necessarie per guarire dalla malnutrizione e da altre malattie. Un esempio di questo intervento è l’Ospedale Pediatrico di Bangui, l’unica struttura della Repubblica Centrafricana specializzata nel trattamento della malnutrizione acuta grave. I nostri operatori lavorano insieme al personale sanitario locale per assicurare che i bambini malnutriti ricevano il trattamento adeguato, migliorando il loro stato di salute e favorendo il recupero.
Questi sono solo alcuni dei modi con cui siamo in prima linea nella lotta contro la fame e la malnutrizione, affrontando le cause e gli effetti con determinazione e innovazione. Da oltre 40 anni, prevediamo, curiamo e preveniamo la malnutrizione acuta e cronica in tutto il mondo. Se credi anche tu che ogni persona abbia il diritto a una vita libera dalla fame, unisciti a noi!
Puoi decidere se effettuare una donazione singola o regolare, oppure puoi pensare a noi con un lascito testamentario, o devolvere il tuo 5×1000 ad Azione Contro la Fame.