Le Filippine hanno una storia travagliata di conflitti armati tra il governo e vari gruppi militanti, che hanno sradicato milioni di cittadini dalle loro case negli ultimi 40 anni.
Anche se negli ultimi cinque anni il clima è sembrato più disteso, rimangono enormi disparità tra ricchi ed estremamente poveri. L’accesso al cibo e all’acqua pulita continua ad essere una grande sfida per i più a rischio, con oltre il 20% dei bambini filippini sotto i cinque anni che soffrono di malnutrizione.
Inoltre, la nazione è molto vulnerabile a ricorrenti disastri naturali, come tifoni e tsunami, terremoti e frane, siccità e inondazioni ed eruzioni vulcaniche. Le perdite materiali, economiche, e umane sulla scia di tali eventi sono catastrofiche.
Azione contro la Fame lavora nelle Filippine dal 2000, in luoghi come Mindanao e Bicol, aiutando le comunità colpite da disastri naturali o sfollati a causa di conflitti. Gestiamo programmi di nutrizione e salute, sicurezza alimentare e mezzi di sussistenza, acqua, sanità e igiene, promuoviamo l’educazione alla salute pubblica e usiamo trasferimenti mirati di denaro per aiutare i più vulnerabili a riprendersi dopo la fine delle emergenze umanitarie.
Il 2017 ha visto una grande crisi di sfollati a Mindanao, risultato di scontri armati tra gruppi legati allo Stato Islamico e all’esercito filippino a Marawi. Più di 350.000 persone sono state costrette ad abbandonare le loro case in cerca di sicurezza. Uno dei paesi del mondo più esposti ai disastri naturali, nel solo 2017 le Filippine hanno subito alluvioni a Mindanao, terremoti a Surigao, Batangas e Leyte, oltre alla tempesta tropicale Vinta. Questi disastri hanno esacerbato la situazione delle famiglie più povere e vulnerabili.
Azione contro la Fame ha fornito assistenza di emergenza a seguito degli scontri a Marawi, una città che ora è mezza distrutta e necessita di aiuti umanitari per andare avanti. I nostri team hanno aperto una nuova base da cui attuare ulteriori progetti in materia di acqua, igiene e igiene, sicurezza alimentare e riduzione dei rischi di catastrofi.