Per ogni euro che abbiamo speso, 90 centesimi sono stati destinati ai progetti sul campo e 10 a raccolta fondi, comunicazione e spese di gestione. Nel 2023, abbiamo aiutato oltre 21 milioni di persone in 56 paesi del mondo e curato più di 600.000 bambini dalla malnutrizione.
In questo contesto, resta fondamentale il lavoro del nostro network internazionale che con i suoi progetti di nutrizione, sicurezza alimentare, acqua e igiene, prevenzione dei disastri e intervento nelle emergenze continua a soddisfare le crescenti esigenze dei più vulnerabili.
Con il Piano Strategico Internazionale 2021-2025, proseguiamo l’impegno perché venga garantito ad ogni persona, in Italia e nel Mondo, oggi e domani, il diritto al cibo, all’acqua e ai mezzi necessari per garantire la salute e il benessere proprio e della propria famiglia.
La sede italiana di Azione contro la Fame continua il suo duplice compito di intercettare nuove risorse utili per sostenere l’azione umanitaria e sensibilizzare l’opinione pubblica sulle cause, sulle conseguenze e sulle soluzioni a fame e malnutrizione infantile.
Nel 2023, grazie al prezioso contributo di migliaia di individui, aziende, scuole e ristoranti, Azione contro la Fame ha raccolto, in Italia, oltre 4 milioni di euro. Con i fondi raccolti è stato possibile, tra le tante attività, realizzare programmi di educazione alla cittadinanza per oltre 200.000 studenti delle scuole italiane e ampliare il nostro progetto di contrasto alla povertà e insicurezza alimentare a Milano e Napoli.
A livello globale, i 856 progetti realizzati dal network internazionale hanno raggiunto, complessivamente, 21 milioni di persone in 56 Paesi, e hanno consentito all’organizzazione di rispondere efficacemente a ben 47 emergenze, come quella di Gaza.
Tutto ciò è possibile grazie all’impegno di uno staff globale di quasi 9.000 operatori ma, soprattutto, dal supporto offerto dai nostri sostenitori, che da sempre sono al nostro fianco per combattere la fame e la malnutrizione infantile.
