LA SITUAZIONE IN SUD SUDAN
Si stima che in Sud Sudan, entro la fine del 2024, circa nove milioni di persone, tra cui rifugiati e rimpatriati dal Sudan, avranno bisogno di aiuti umanitari salvavita. Tra questi, circa 7 milioni avranno bisogno di assistenza alimentare urgente, con oltre 1,6 milioni di bambini a rischio di malnutrizione acuta.
Il conflitto in Sudan ha causato l’arrivo di migliaia di persone vulnerabili che necessitano di assistenza, facendo lievitare i costi di mercato e rendendo ancora più difficile l’accesso alle risorse essenziali. Donne e ragazze, inoltre, continuano a essere esposte alla violenza di genere, mentre l’intera popolazione del Sud Sudan soffre per gli sfollamenti, la povertà diffusa e l’accesso limitato ai servizi essenziali.
A complicare ulteriormente la situazione vi sono i cambiamenti climatici: il Paese, infatti, è duralmente colpito dalle crisi climatiche, con alcune regioni che affrontano siccità prolungate e inondazioni.
IL NOSTRO INTERVENTO IN SUD SUDAN
Noi di Azione Contro la Fame siamo presenti in Sud Sudan dal 1985, con una serie di interventi per fornire assistenza umanitaria salvavita e migliorare l’accesso ai beni di prima necessità per le persone più vulnerabili:
- Realizziamo interventi per migliorare la nutrizione e la salute dei bambini, per prevedere, prevenire e curare la malnutrizione acuta.
- Sosteniamo i servizi sanitari locali attraverso le nostre cliniche mobili, per poter raggiungere anche le località più remote.
- Realizziamo progetti di rafforzamento delle tecniche agricole, per aumentare la resilienza della comunità e affrontare la fame causata dalla crisi climatica.
- Promuoviamo progetti di prevenzione della violenza di genere, fornendo supporto psicologico e psisociale per le donne vittime di violenza.