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La situazione in Afghanistan: il bilancio della situazione, un anno dopo

15 Agosto 2022

IN SEGUITO AGLI EVENTI DEL 15 AGOSTO 2021, PIÙ DI 1 MILIONE DI PERSONE HA LASCIATO L'AFGHANISTAN PER DIRIGERSI VERSO PAESI VICINI COME L'IRAN E IL PAKISTAN.

La situazione in Afghanistan: la crisi economica

Oggi, la situazione in Afghanistan è drammatica. I prodotti locali sono di qualità inferiore rispetto a quelli importati da altri Paesi a causa dell’estrema siccità che incide gravemente sull’agricoltura locale.
La maggior parte dei prodotti viene importata dall’Iran, dal Pakistan o da altri Paesi, anche se a prezzi molto elevati.

Inoltre, dal ritorno al potere dei Talebani nell’agosto 2021, le possibilità economiche della popolazione si sono ridotte perché molte persone non ricevono gli stipendi o si sono trovate senza lavoro.

A questo si aggiunge la condizione delle donne in Afghanistan, che sono state escluse dalla vita pubblica ed è stato loro impedito di lavorare per le ONG, negando di fatto l’unica entrata economica a molte famiglie.

Questi fattori hanno portato all’aggravarsi della povertà, che ha raggiunto anche le città: Kabul oggi è il nuovo volto della fame in Afghanistan.

La situazione in Afghanistan: i bisogni umanitari

  • Oltre 24 milioni di persone hanno attualmente bisogno di assistenza umanitaria, con un aumento del 35% rispetto allo scorso anno.
  • Si stima che attualmente 8,7 milioni di persone in Afghanistan siano sull’orlo della carestia.
  • A marzo 2022, il Coordinatore Residente e Umanitario delle Nazioni Unite ha dichiarato che il 95% della popolazione non ha cibo a sufficienza.
  • Oltre 130.000 bambini rischiano di morire per malnutrizione acuta.

Dopo decenni di conflitti, calamità naturali, accesso limitato ai servizi di base, povertà cronica e siccità, negli ultimi anni i bisogni umanitari in Afghanistan sono aumentati vertiginosamente.

I recenti sviluppi politici, seguiti a un periodo di siccità e a pesanti combattimenti, hanno spinto il Paese in una crisi economica profonda, peggiorata dalle conseguenze del terremoto che ha colpito il Paese nell’estate 2022.

Azione Contro la Fame in Afghanistan

Dal 1995 noi di Azione Contro la Fame attuiamo programmi salvavita e a lungo termine in Afghanistan.
La missione attuale vede impiegate circa 900 persone a Kabul e nelle quattro basi operative di Helmand, Ghor, Daykundi e Badakhshan. Le nostre équipe si occupano di contrastare le malnutrizione e lottare contro l’insicurezza alimentare e forniscono l’accesso ai servizi sanitari di base.

Nelle prime settimane dopo il grave sisma del 22 giugno 2022, siamo riusciti ad aiutare oltre 1.200 persone e le loro famiglie, nelle aree più duramente colpite.

Con una donazione, puoi aiutarci a intervenire nelle emergenze. Il tuo contributo può fare la differenza per tutte le persone colpite da guerre e crisi economica in Afghanistan.

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