In America Latina, 248 milioni di persone sono colpite dall’insicurezza alimentare. Queste persone, soprattutto donne, affrontano quotidianamente la povertà e le enormi difficoltà che ne derivano, ma continuano ad impegnarsi con determinazione per sconfiggere la fame e rafforzare la propria resilienza e autonomia.
La situazione è resa ancora più grave dai conflitti, che costringono molte famiglie a fuggire dalle proprie case, e dagli effetti della guerra in Ucraina, che hanno aumentato l’inflazione, interrotto le catene di approvvigionamento e fatto aumentare a dismisura i prezzi dei beni di prima necessità. Inoltre, l’America Latina è fortemente colpita da disastri climatici come inondazioni, frane e riscaldamento climatico derivato dal fenomeno El Niño, che causano epidemie e distruzioni, peggiorando ulteriormente le condizioni di vita dell’intera popolazione.
In questo contesto difficile, un futuro migliore può sembrare irraggiungibile per molte donne. Tuttavia, donne come Maria Magaly, Ángela e Dora Prado affrontano queste sfide con determinazione, alimentando la speranza nelle loro comunità.
GUATEMALA: LA STORIA DI MARIA
Maria Magaly, 18 anni, è consulente nutrizionale a La Puente, una piccola città di Chiquimula, una regione che dipende principalmente dall’agricoltura e dall’industria mineraria. Nonostante la giovane età, ha la responsabilità di sostenere la sua famiglia: è la maggiore di sei fratelli e ha dovuto bilanciare gli studi con il lavoro per garantire il benessere dei propri cari. La sua decisione di collaborare con noi di Azione contro la Fame le ha permesso di supportare le famiglie più in difficoltà nella sua comunità.
Oggi, Maria è grata per questa opportunità: il suo impiego non solo le consente di aiutare gli altri, ma le permette anche di acquistare beni di prima necessità che prima non poteva permettersi.
"Questo lavoro è stato un grande aiuto per me. Prima non avevo soldi per vestirmi e mia madre doveva chiedere prestiti per comprarci qualcosa. Ora riesco a vestirmi da sola e posso contribuire anche a casa”
Dopo aver studiato intensamente per diventare consulente nutrizionale, Maria è orgogliosa di vedere come i propri sforzi aiutino le altre famiglie a fare scelte più sane e consapevoli.
I nostri interventi nutrizionali sono progettati per promuovere l’autonomia economica e l’empowerment femminile, garantendo accesso a risorse finanziarie e incoraggiando una maggiore partecipazione degli uomini nei lavori e nell’assistenza domestica. Questo approccio crea un equilibrio nei ruoli e permette alle donne di ottenere maggiore autonomia decisionale e finanziaria.
COLOMBIA: LA STORIA DI Ángela
Ángela è un’insegnante che lavora a Putumayo, una regione della Colombia che negli ultimi anni è stata colpita da un’ondata di violenza, a causa dell’attacco di diversi gruppi armati. Questi conflitti hanno gravemente compromesso la sicurezza delle famiglie e hanno reso difficile procurarsi cibo sufficiente e mantenere uno stile di vita sano.
Molti dei bambini a cui Ángela insegna arrivano a scuola senza aver fatto colazione e tornano a casa senza nulla per cena. Solo 5 dei suoi 14 alunni hanno accesso ai pasti nella mensa scolastica, a causa dei budget limitati che rendono difficile soddisfare tutte le esigenze. Nonostante le difficoltà, Ángela continua a insegnare e a prendersi cura dei suoi studenti. Con i pochi fondi a disposizione, si assicura che tutti i bambini abbiano cibo e materiale didattico sufficiente.
Noi di Azione contro la Fame sosteniamo la scuola di Ángela con il progetto Alianza Amazonia, col quale abbiamo fornito e installato filtri per garantire a tutti l’accesso acqua potabile. Nonostante le sfide quotidiane, Ángela è determinata a continuare a prendersi cura dei suoi studenti, grazie anche al nostro sostegno che la accompagna nel suo eroismo quotidiano.
PERù: LA STORIA DI Dora
Nel piccolo villaggio peruviano di Porta Cruz, Dora Prado lavora duramente per mantenere i suoi quattro figli. Per molti anni, la sua vita è stata segnata dalla povertà. Suo marito è stato costretto a trasferirsi a Lima per problemi di salute, e da anni ormai lei provvede da sola alla famiglia. Le rigide temperature di Porta Cruz hanno spesso compromesso la salute del bestiame, e Dora è stata colpita da una profonda crisi economica che non le dava la possibilità di mandare i propri figli a scuola.
Nonostante queste difficoltà, Dora non si è arresa. Tramite il nostro progetto di promozione dell’imprenditorialità, è stata formata per otto mesi e ha ricevuto le attrezzature e le forniture necessarie per poter lavorare il latte. Oggi, la sua determinazione le ha permesso di iniziare a vendere i suoi prodotti caseari, come yogurt e formaggi, nel mercato locale.
"Dora fa parte di un'associazione di madri intraprendenti. Nonostante le avversità, continua a lavorare con altre undici donne. Tutte donne che hanno bisogno di maggiori opportunità per far crescere le proprie attività e garantire una vita dignitosa alle proprie famiglie".
IL NOSTRO IMPEGNO IN AMERICA LATINA
Le donne in America Latina dimostrano quotidianamente la loro forza e noi di Azione contro la Fame siamo orgogliosi di collaborare con loro e di sostenerle nella loro lotta quotidiana contro la fame.
Da gennaio a maggio 2023, i nostri programmi hanno raggiunto più di 209.000 persone in America Latina, il 57% delle quali erano donne. Maria, Angela e Dora sono solo alcuni esempi delle donne determinate con cui lavoriamo ogni giorno per ottenere un mondo più equo e libero dalla fame.