Giornata mondiale dell’alimentazione
Ogni anno, il 16 ottobre, celebriamo la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, un evento globale che ricorda la fondazione della FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) e sensibilizza sull’importanza del diritto al cibo per tutti. Per noi di Azione Contro la Fame, questa data rappresenta un’occasione per ribadire il nostro impegno nella lotta contro la fame nel mondo, lavorando per garantire a ogni persona una vita libera dalla fame e dalla malnutrizione.
Il Diritto al Cibo: Una Sfida Globale
Il diritto al cibo non significa solo avere accesso a calorie sufficienti per sopravvivere, ma implica che ogni individuo possa nutrirsi in modo dignitoso, sano e sostenibile. Ciononostante, molte comunità, specialmente nei paesi più vulnerabili, affrontano difficoltà estreme a causa di conflitti, cambiamenti climatici, disuguaglianze economiche e di genere.
Ancora oggi, 733 milioni di persone soffrono ancora la fame e ogni anno 2,5 milioni di bambini muoiono a causa della malnutrizione.
Questo è inaccettabile in un mondo che produce abbastanza risorse e ha le conoscenze per porre fine alla fame, per sempre.
Noi di Azione Contro la Fame siamo in prima linea in 56 paesi del mondo per garantire ad ogni persona una vita libera dalla fame: prevediamo dove colpirà la fame, la preveniamo e curiamo la malnutrizione prima che sia troppo tardi.
Prevediamo dove colpirà la fame: anticipare le crisi, salvare vite
Prevedere la fame è essenziale, perché ci permette di intervenire in tempo ed evitare crisi alimentari. Grazie a tecnologie avanzate e sistemi di monitoraggio, siamo in grado di analizzare dati climatici, nutrizionali e socioeconomici, identificando i segnali di allarme per agire in anticipo.
In Sahel, una delle aree più colpite dall’insicurezza alimentare, utilizziamo la mappatura satellitare per monitorare la crescita dei raccolti e prevedere i periodi di carestia. I sistemi di allerta precoce, sviluppati in collaborazione con istituti di ricerca, ci permettono di distribuire aiuti alimentari e di organizzare programmi di supporto agricolo prima che le risorse locali si esauriscano. Grazie a questa capacità di previsione, nel 2023 siamo riusciti a prevedere una crisi umanitaria in Mali, salvando migliaia di persone dalla malnutrizione.
Prevenire: rafforzare le comunità per un futuro più sicuro
Prevenire la fame significa aiutare le comunità vulnerabili a diventare resilienti e affrontare le sfide legate ai cambiamenti climatici e alla scarsità di risorse. Lavoriamo per migliorare la sicurezza alimentare attraverso progetti di agricoltura sostenibile, gestione delle risorse idriche. Inoltre, forniamo educazione nutrizionale sulla corretta alimentazione sia degli adulti che dei bambini, specialmente nei loro primi 1000 giorni di vita, fondamentali per il loro sviluppo fisico e cognitivo.
Per esempio, in Kenya, abbiamo avviato un progetto di orti comunitari basati su sistemi di irrigazione a goccia. Questa tecnologia, accessibile e sostenibile, consente di coltivare ortaggi anche in aree aride, offrendo alle famiglie una fonte stabile di cibo. È un investimento nel futuro delle comunità, che possono così diventare autosufficienti e meno vulnerabili agli shock ambientali.
Curare la malnutrizione prima che sia troppo tardi
Lo screening e la cura della malnutrizione sono il cuore della nostra azione diretta sul campo. Nei nostri centri nutrizionali, i bambini affetti da malnutrizione ricevono cure mediche. Gli alimenti terapeutici pronti all’uso, che i nostri scienziati hanno sviluppato negli anni ’90, possono essere somministrati anche in contesti privi di infrastrutture sanitarie avanzate e sono oggi uno degli strumenti più potenti per combattere la malnutrizione.
In Yemen, dove la crisi umanitaria continua a mietere vittime, con le nostre cliniche mobili portiamo cure essenziali nelle aree più remote, spesso isolate a causa del conflitto. Ogni intervento rappresenta una possibilità di vita per i più piccoli, che riescono a recuperare peso e forza grazie a un trattamento mirato. È un impegno che richiede dedizione e competenze specialistiche, ma che ci permette di restituire la speranza a tante famiglie.
Aiuti salvavita nelle emergenze
Quando scoppiano emergenze, la nostra risposta è immediata. In situazioni di conflitto o disastri naturali, siamo presenti con programmi di emergenza per garantire l’accesso al cibo, all’acqua pulita e alle cure mediche. In queste circostanze, intervenire rapidamente è essenziale per salvare vite.
Ad esempio, a Gaza, dove la situazione continua a deteriorarsi a causa del conflitto in corso, i nostri team stanno fornendo aiuti fondamentali, con distribuzioni di kit alimentari e beni di prima necessità. Inoltre, forniamo accesso ad acqua potabile e promuoviamo l’igiene per prevenire malattie legate alla scarsità di risorse.
Un impegno collettivo per sconfiggere la fame
Oltre a questi interventi diretti, il nostro rapporto “Hunger Funding Gap 2024” ha messo in luce un divario di finanziamenti del 65% nei paesi con i bisogni più urgenti. Solo una parte minima degli aiuti internazionali è destinata a migliorare la sicurezza alimentare. Questo ci ricorda che la lotta contro la fame non può essere portata avanti da soli:
Per questo, ogni giorno noi di Azione Contro la Fame portiamo avanti un lavoro di advocacy per chiedere azioni concrete ai leader globali.
Come Puoi Aiutare?
La lotta contro la fame è una sfida globale che richiede l’impegno di tutti. Anche tu puoi fare la differenza sostenendo il nostro lavoro contro fame e povertà, in Italia e nel mondo.
Partecipare a eventi, fare una donazione o diffondere consapevolezza sui diritti alimentari sono azioni che possono contribuire a garantire un futuro migliore per milioni di persone.
Unisciti a noi per difendere il diritto al cibo e combattere la fame nel mondo. Insieme possiamo fare la differenza!